sospensione patente semaforo rosso

Sospensione patente: scopri cosa fare per riavere la tua licenza di guida

Cosa fare quando ti arriva la notifica del provvedimento di sospensione patente? Scoprilo leggendo il nostro articolo!


Sospensione patente cosa fare per riaverla.

Hai conseguito la patente di guida di tipo B presso la nostra autoscuola a Cagliari, ma hai ricevuto la notifica di sospensione della licenza e non sai come comportarti? In questo articolo vogliamo aiutarti a capire come fare per riaverla o, qualora ritenessi ingiusto il provvedimento, fare un ricorso.

Se invece non possiedi ancora la patente e vorresti conseguirla, contattaci per avere maggiori informazioni sui corsi della nostra scuola guida a Cagliari. Oppure, se preferisci, vieni direttamente a trovarci. Ti aspettiamo!

Iniziamo con il dire che chi riceve la notifica del provvedimento è perché la legge italiana ritiene che il soggetto in questione abbia infranto le regole stabilite dal Codice della Strada. La sospensione è una scelta che viene presa del Prefetto locale e questo provvedimento verrà comunicato anche alla Motorizzazione.

Per poter riavere la tua licenza di guida dovrai attendere il termine della sospensione prevista (che varia a seconda dell’infrazione commessa) e una volta terminata, ti verrà restituita dalla Polizia locale. Per ritirarla dovrai presentarti alla Polizia munito di documento d’identità in corso di validità. Questo è quello che accade generalmente.

Qualora la patente ti venga sospesa per motivi di non idoneità alla guida, al momento del ritiro, oltre a presentarti con un documento di identità dovrai portare con te anche un certificato medico che attesti la tua idoneità alla guida. In questi ultimi casi sarà necessario, quindi, sottoporti a una visita medica per poterla riavere.

I motivi di questo provvedimento possono essere di varia natura e vediamo ora insieme, più nel dettaglio, quali sono i casi in cui viene sospesa la patente.

Sospensione patente per incidente.

Qualora avessi commesso un incidente stradale con lesioni il Prefetto può disporre del provvedimento provvisorio di sospensione. Sottolineiamo provvisorio perché non si tratta di un ritiro vero e proprio della patente e, quindi, si tratta di una cosa puramente temporanea.

In particolare, nel caso tu abbia causato un incidente stradale in cui:

  • siano evidenti le tue responsabilità;
  • abbia provocato lesioni alle persone coinvolte nell’incidente e i danni siano attestati da un certificato medico.

In alcuni casi è possibile che il Prefetto ammetta delle ipotesi di reato che possono essere la guida in stato di ebrezza, omissione di soccorso, guida sotto effetto di sostante stupefacenti e superamento dei limiti di velocità.

Per quanto riguarda il tasso alcolemico ti verrà sospesa la patente se il valore nel sangue sarà compreso tra lo 0,5 e lo 0,8 grammi/litro.

Mentre i limiti di velocità che dovrai rispettare sono:

  • 130 km/h in autostrada;
  • 110 km/h nelle strade extraurbane (principali);
  • 90 km/h nelle strade extraurbane (secondarie);
  • 50 km/h nei centri abitati, mentre dove è indicato, è possibile raggiungere anche i 70 km/h.

 

Limiti che cambiano qualora tu fossi neopatentato, in quanto, per i primi tre anni dal conseguimento della licenza, dovrai mantenere una velocità massima di 100 km/h in autostrada, 90 km/h nelle strade extraurbane principali, 70 km/h nelle strade extraurbane secondarie e 50 km/h nei centri abitati.

sospensione patente prefetto

Sospensione di natura cautelare.

Il provvedimento del prefetto di sospendere la patente potrebbe non riguardare alcun caso di quelli sopraccitati, ma potrebbe essere una sospensione di natura cautelare.

Cosa significa questo? Una sospensione di natura cautelare avviene quando vengono messi in discussione i requisiti psico-fisici o l’abilitazione alla guida del conducente.

Sospensione patente per chi passa con il semaforo rosso.

Un altro caso in cui è prevista la sospensione della patente è quello in cui il conducente passa con il semaforo rosso o, ancora, non si ferma di fronte all’agente che gestisce il traffico e che impedisce il passaggio. Per questa violazione del Codice della Strada generalmente è prevista una durata della sospensione che varia da uno a tre mesi.

Come è facilmente intuibile, la durata del provvedimento varia a seconda dell’infrazione commessa. Nel prossimo paragrafo vogliamo proprio parlarti di questo: quanto dura la sospensione della patente? Scoprilo continuando a leggerle il nostro articolo!

Durata sospensione patente.

Come ti abbiamo anticipato nel precedente paragrafo, la durata del provvedimento di sospensione della patente varia a seconda dell’infrazione commessa. Ti riportiamo ora per ciascuna violazione qual è la durata massima della sospensione. Ad esempio:

  • per il passaggio con il semaforo rosso è prevista una sospensione della patente da uno a tre mesi;
  • per la guida sotto effetto di sostanze stupefacenti la sospensione ha una durata di 1 o 2 anni;
  • omissione di soccorso dopo aver causato un incidente stradale: dai 15 giorni ai 5 anni, a seconda della gravità dell’incidente;
  • incidente stradale con lesioni: da un minimo di 15 giorni ai un massimo di 3 anni, in base al tipo di gravità della violazione e alla prognosi del soggetto leso;
  • mancato rispetto dei limiti di velocità da neopatentato, la patente viene sospesa dai 2 agli 8 mesi;
  • superamento dei limiti di velocità (non neopatentati) da 1 a 3 mesi;
  • per la guida in stato di ebrezza, se il tasso alcolemico è pari o inferiore ai 0,8 grammi/litro la sospensione va dai 3 ai 6 mesi, se supera questa quantità va dai 6 mesi a 1 anno.

Ricorso sospensione patente.

Qualora non ti trovassi d’accordo sul provvedimento nei tuoi confronti è possibile effettuare un ricorso. La procedura da compiere per farlo varia a seconda dell’infrazione commessa e dai motivi che hanno portato alla richiesta del provvedimento. E quindi, varierà in base al fatto:

  • se ti è stata sospesa per violazione del Codice della Strada, come ad esempio per superamento di limiti di velocità, sorpassi non consentiti, guida in contromano ecc.;
  • se ti è stata sospesa per motivi di natura cautelare e a seguito di ipotesi di reato, come ad esempio guida in stato di ebrezza, omissione di soccorso, guida sotto effetto di sostanze stupefacenti;

In entrambi i casi potrai presentare ricorso al Giudice di Pace entro e non oltre i trenta giorni dalla ricevuta della notifica di provvedimento.

  • se ti è stata sospesa in seguito a dei reati commessi, come omicidio e lesioni (sia lievi che gravi), potrai presentare ricorso alla Cassazione;
  • se la sospensione è avvenuta in seguito alla perdita dei requisiti psico-fisici, potrai fare ricorso al Tribunale amministrativo Regionale, entro e non oltre i sessanta giorni dalla notifica del provvedimento.

Conclusioni.

Hai ricevuto la notifica della sospensione della tua patente di guida? In questo articolo ti abbiamo voluto spiegare come comportarti in questi casi e cosa fare qualora ritenessi che il provvedimento nei tuoi confronti sia illecito.

Contattaci per avere maggiori informazioni o se sei interessato ai nostri corsi di conseguimento patente. Saremo lieti di aiutarti!

guide di perfezionamento: come riprendere a guidare dopo 10 anni

Guida di perfezionamento: ecco come riprendere a guidare la macchina dopo tanto tempo

Come riprendere a guidare la macchina dopo tanto tempo? Scegli di tornare a scuola guida, effettuando delle lezioni di guida di perfezionamento. Scopri di cosa si tratta leggendo l’articolo!


Tornare a scuola guida: come riprendere a guidare la macchina dopo tanto tempo con le guide di perfezionamento.

Non guidi da diverso tempo perché magari hai avuto un blocco psicologico? In questo articolo vogliamo aiutarti a capire come riprendere a guidare la macchina dopo tanto tempo. Il nostro consiglio è quello di eseguire delle lezioni di guida di perfezionamento, che potrai seguire presso la nostra autoscuola a Cagliari o presso la scuola guida della tua città.

Vuoi sapere i costi delle lezioni di guida presso la nostra scuola guida a Cagliari? Contattaci oppure vieni direttamente a trovarci! Ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Tornare a scuola guida per riprendere la propria automobile pare essere l’unica soluzione valida, perché se non fai pratica da parecchio tempo è consigliabile riprendere a guidare con un istruttore di guida piuttosto che da solo.

I motivi per cui dovresti scegliere di seguire delle guide di perfezionamento sono vari, eccone alcuni:

  • se non guidi da diversi anni per svariati motivi: ad esempio, se hai conseguito la patente da giovanissimo/a, ma non avendo un tuo mezzo di trasporto hai abbandonato la guida sin da subito;
  • se vuoi migliorare la tua sicurezza al volante in condizioni specifiche, come ad esempio guidare sull’asfalto bagnato, al buio ecc.
  • per combattere l’ansia e la paura di guidare;
  • se ti senti insicuro alla guida.

Le lezioni di perfezionamento altro non sono che delle lezioni di guida utili a colmare tutte le tue difficoltà, lacune e paure alla guida. Le lezioni si baseranno sulle tue esigenze: se hai bisogno di esercitati al buio, ad esempio, si svolgeranno in notturna e così via. Sarai tu a richiedere al tuo istruttore di guida su cosa vuoi esercitarti.

Se invece il tuo problema è la paura di guidare scopri, continuando a leggere l’articolo, come potrebbero esserti utili le guide di perfezionamento.

Come vincere la paura di guidare la macchina con le guide di perfezionamento.

Se il motivo per cui non guidi da parecchio tempo è la paura e l’ansia che provi nel momento in cui ti metti alla guida, ecco allora che dovresti scegliere di prendere delle lezioni di guida di perfezionamento con un istruttore.

tornare a scuola guida per le guide di perfezionamento

Sì perché riprendere a guidare con un istruttore potrebbe aiutarti a sentirti più sicuro e ad acquisire maggiore consapevolezza delle tue capacità di guida, che potresti aver perso, se non guidi da molto tempo.

Questa tipologia di lezioni sono pensate appositamente per chi già possiede la licenza di guida ma che non utilizza l’automobile da molto tempo.

Non partiranno da zero come se non avessi mai guidato, ma si concentreranno sulle tue lacune e sul cercare di aumentare la tua sicurezza al volante!

Ad esempio, le lezioni potrebbero concentrarsi sulla guida nel traffico o al buio, sui parcheggi o sulle partenze in salita, che sono i “punti” che generalmente creano maggiore panico e ansia.

Nel nostro precedente articolo ti abbiamo voluto dare alcuni consigli preziosi su come vincere la paura di guidare. Se te lo sei perso/a leggi qui: “Paura di guidare la macchina o la moto? Scopri come superarla“.

Conclusioni.

Non guidi l’auto da parecchio tempo e non ti senti più sicuro alla guida? Hai provato con rimedi di ogni genere, assumendo farmaci o altri rimedi naturali senza ottenere alcun risultato? Nessun problema, in questo articolo ti abbiamo svelato la soluzione più adatta in questi casi.

Scegliere di seguire delle lezioni di perfezionamento per colmare le tue lacune e insicurezze al volante pare essere la soluzione migliore per chi non guida da molto tempo! Riprendere a guidare con un istruttore, piuttosto che farlo da solo, è decisamente più sicuro ed efficace!

Vuoi seguire anche tu delle lezioni di perfezionamento? Contattaci per avere maggiori informazioni sui servizi della nostra autoscuola a Cagliari!

Ti offriamo la possibilità di eseguire due ore di lezione di teoria e cinque di pratica con istruttori esperti della nostra autoscuola. Ti aspettiamo!

paura di guidare farmaci

Paura di guidare la macchina o la moto? Scopri come superarla

Hai paura di guidare la moto o di viaggiare con l’auto? Allora molto probabilmente soffri di amaxofobia. Scopri, leggendo il nostro articolo, come superarla!


Amaxofobia: che cos’è la paura di guidare e come sconfiggerla.

Hai da poco conseguito la tua patente presso la nostra scuola guida a Cagliari ma hai il timore di iniziare a guidare senza l’istruttore? Non ti preoccupare, in tantissimi hanno paura di guidare da soli.

E se invece ormai sono anni che non riprendi la tua automobile perché intimorito dalla guida e vorresti sottoporti a delle guide di perfezionamento presso la nostra autostoscuola a Cagliari, contattaci! Ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno!

La paura di guidare, anche nota con il nome di amaxofobia, rappresenta il rifiuto psicologico di condurre qualsiasi mezzo di trasporto, nonostante se ne ne possieda la licenza di guida.

L’amaxofobia si manifesta, in genere, nei seguenti modi:

  • paura di guidare nel traffico e, magari, di restare “bloccati” dietro la fila di macchine;
  • paura di viaggiare in autostrada e in scorrimenti veloci;
  • paura di guidare da soli senza nessuno accanto;
  • paura di allontanarsi da casa;
  • paura di attraversare una galleria;
  • paura di guidare al buio;
  • paura di guidare in posti senza nessuno intorno (posti molto isolati);
  • paura di guidare sui ponti;
  • paura di attraversare strutture poco stabili
  • paura di guidare con la pioggia.

Se anche tu hai provato, almeno una volta, queste o altre paure, come ad esempio la paura di scivolare in motopaura della velocità dell’auto, allora molto probabilmente ne soffri anche tu. Ecco allora che questo articolo fa proprio al caso tuo! Oggi infatti vogliamo spiegarti come superare l’amaxofobia.

Iniziamo subito!

Scuola guida per chi ha paura di guidare

Il primo consiglio che ci sentiamo di darti è quello di tornare a scuola guida e riprendere delle lezioni private con il tuo istruttore di fiducia. Questo perché superare la fobia da soli è molto difficile, considerato che spesso questa paura è data proprio dal guidare senza avere nessuno accanto.

Potresti scegliere di guidare con una persona fidata, o meglio ancora, riprendere a farlo con l’istruttore di scuola guida che saprà aiutarti a superare questa paura più facilmente.

Svolgendo delle guide di perfezionamento potresti riuscire a superare la tua paura una volta per tutte, proprio grazie all’aiuto rassicurante di un istruttore.

Hai bisogno di ulteriori guide per riprendere in mano la tua moto o la tua auto e superare la tua fobia di guidare per sempre? Cosa aspetti? Contattaci, oppure vieni direttamente a trovarci!

Paura di guidare rimedi naturali.

Hai mai valutato la possibilità di rivolgerti a uno psicologo o psicoterapeuta per cercare di superare la tua paura di guidare? Rivolgersi a un esperto potrebbe esserti molto utile per imparare a saper gestire e controllare i tuoi pensieri e le tue emozioni alla guida.

Oppure potresti valutare la possibilità di ricorrere a dei rimedi naturali che servono a contrastare ansia e pensieri negativi. Ad esempio, perché non iniziare ad assumere dei fiori di Bach? Ne hai mai sentito parlare?

paura di guidare in montagna

I fiori di Bach aiutano a mantenere la calma e a contrastare ansia e panico. Generalmente, si assumono per vie orali sotto forma di gocce che potrai facilmente trovare in qualsiasi erboristeria.

Sempre per restare sul tema rimedi naturali potresti optare di scegliere l’olio di maggiorana, anch’esso molto utile a contrastare ansiapanico e agitazione. O ancora, biancospino e tiglio: insomma, la natura ci offre una serie di rimedi naturali utili a contrastare il panico da guida! Cosa aspetti a provarli?

Meglio ricorrere a questi metodi naturali piuttosto che ai farmaci. Noi sconsigliamo vivamente l’uso di qualsiasi tipo di medicinale alla guida. Scopri perché continuando a leggere il nostro articolo.

Paura di guidare: ecco perché l’uso dei farmaci è sconsigliato.

Spesso a chi soffre d’ansia, stati di agitazione e panico viene consigliato di assumere alcuni farmaci utili a contrastare questi stati emotivi. Tuttavia, l’utilizzo di alcuni medicinali prima della guida, come ad esempio gli ansiolitici, è altamente sconsigliato.

Questo perché le benzodiazepine inducono sonnolenza e uno stato di sedazione. Secondo alcuni studi effettuati chi utilizza questi farmaci corre un rischio di incidenti stradali di circa 5 volte superiore rispetto a chi non li utilizza.

Per cui attenzione! L’uso di questi farmaci non sono utili per contrastare la paura della guida, al contrario, potrebbero renderla più pericolosa, in quanto le benzodiazepine pregiudicano la tua capacità di guida per alcune ore, soprattutto se non se ne fa un uso abituale.

Per questo motivo evita di ricorrere a ansiolitici e simili e prediligi rimedi naturali o altri tra quelli sopraccitati.

Conclusioni.

Soffri di amaxofobia e, per questo motivo, hai da un po’ di tempo smesso di guidare?

Non preoccuparti, non sei il solo! Soffrire di questa paura è molto più comune di quanto tu possa pensare. In questo articolo ti abbiamo fornito alcuni consigli su come superarla.

Ad esempio potresti rivolgerti a uno psicologo o psicoterapeuta per una breve terapia, oppure ricorrere a dei rimedi naturali per contrastare ansia, panico e agitazione durante la guida.

O ancora meglio perché non scegliere di tornare a scuola guida? Riprendere a guidare con un istruttore, infatti, potrebbe esserti di grande aiuto!

Vieni a trovarci presso la nostra autoscuola a Cagliari, oppure contattaci per avere maggiori informazioni sulle nostre lezioni di guida. Ti aspettiamo!

Patente B costi da sostenere

Patente B: ecco quali moto si possono guidare

Hai la patente B e ti stai chiedendo quali moto si possono guidare? Scoprilo leggendo il nostro articolo!


Patente B: come conseguirla e quali mezzi si possono guidare.

La patente B è quella licenza di guida che puoi conseguire una volta raggiunta la maggiore età. Puoi sostenere l’esame presso la nostra autoscuola a Cagliari, e per ottenerla dovrai superare con esito positivo sia la parte teorica che la parte pratica.

Sei già in possesso della patente B e ti interessa eseguirne il rinnovo? Sappi che potrai farlo presso la nostra scuola guida a Cagliari. Contattaci, oppure vieni direttamente a trovarci. Ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Questa licenza ti permetterà di guidare, non solo degli autoveicoli, ma anche alcune moto, anche se non tutte. Ma prima di vedere insieme, nel dettaglio, quali sono i motoveicoli che potrai guidare, se sei in possesso della patente B, vediamo quali sono i costi che dovrai sostenere per ottenerla.

Patente B: quali sono i costi per conseguirla?

Se stai pensando di conseguire la patente di tipo B, la prima cosa da prendere in considerazione sono i costi che dovrai affrontare.

Innanzitutto, ci teniamo a fare una premessa: la patente B può essere fatta sia da privatista che presso una scuola guida, come la nostra autoscuola a Cagliari. I costi variano a seconda di dove deciderai di conseguirla. Sappi comunque che, sebbene da privatista i costi sono lievemente inferiori, rivolgersi a una scuola guida è altamente consigliato e potrai trarne numerosi vantaggi.

Suddividiamo i costi da sostenere in costi fissi o “di base”, costo dell”esame e costi per le guide obbligatorie e aggiuntive da eseguire con un istruttore della scuola guida.

I costi di base sono:

  • 16 euro di marca da bollo per certificato medico;
  • 40/50 euro per i bollettini postali;
  • dai 30 ai 50 euro per il certificato medico;
  • costi fototessera che variano a seconda del fotografo al quale ti rivolgi.

Il costo di iscrizione all’esame è di circa 400/500 euro (qualora decidessi di sostenerlo presso un’autoscuola). Questo prezzo complessivo comprende l’iscrizione alla scuola guida, le lezioni in aula utili al superamento dell’esame e l’iscrizione all’esame di teoria.

Infine, i costi delle lezioni di guida hanno un prezzo variabile a seconda di quante guide deciderai di fare. Ci sono comunque delle lezioni di guida obbligatorie, il cui costo è in genere di circa 300 euro. A questi trecento euro dovrai sommare i costi delle guide aggiuntive e facoltative.

Vuoi sapere quali sono i costi della nostra scuola guida a Cagliari? Contattaci, ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno!

Quali moto puoi guidare con la patente B?

patente B quale moto posso guidare

Ma veniamo al dunque e all’interrogativo principale dell’articolo. Quali sono le moto che si possono guidare con la patente B?

Le moto che si possono guidare con questa licenza di guida sono le seguenti:

  • i ciclomotori per cui è sufficiente essere in possesso della patente AM o della patente B1;
  • i motoveicoli che non possiedono una cilindrata superiore ai 125 cc. In questa categoria rientrano tutte le moto e gli scooter, fatta eccezione delle moto potenziate;
  • i tricicli con una potenza che non superano i 15 kW. Mentre, una volta compiuti i 21 anni d’età, potrai guidare anche i tricicli che superano questa potenza.

Se vuoi guidare una moto con una potenza e una cilindrata superiore ai limiti sopraccitati la patente di tipo B non sarà sufficiente, ma dovrai conseguire la patente A3. In questo caso, essendo già in possesso di patente di tipo B, non dovrai sostenere nuovamente la prova teorica ma solamente la pratica, obbligatoria per tutti.

Vuoi approfondire il tema sull’esame patente A3? Leggi il nostro precedente articolo: “Patente A3: come conseguirla nel 2018 e cosa prevede il relativo esame“.

Conclusioni.

Vuoi conseguire la patente B, o ne sei già in possesso, e ti stai chiedendo se è possibile guidare le moto con questa licenza di guida? In questo articolo ti abbiamo spiegato che gli autoveicoli non sono gli unici mezzi che potrai guidare una volta che sei in possesso della patente B.

Con la patente B potrai guidare anche le moto a patto che rispettino le seguenti caratteristiche:

  • non devono avere una potenza di cilindrata superiore ai 125 cc;
  • non devono superare i 15 kW (a meno che tu non abbia compiuto 21 anni);
  • tutti i ciclomotori per cui è sufficiente avere la patente AM o di tipo B1.

Cosa aspetti? Contattaci per ottenere la patente B presso la nostra autoscuola a Cagliari. Ti daremo tutte le informazioni sui nostri prezzi e sulle modalità d’esame.

 

 

 

Auto con cambio manuale o automatico: quale scegliere

Cambio manuale: come funziona e come capire quando cambiare marcia

Come guidare con il cambio manuale? Scopri, leggendo il nostro articolo, come capire quando effettuare il cambio marce auto.


Cambio manuale o automatico: quale preferire?

Subito dopo aver conseguito la patente di tipo B, presso la scuola guida della tua città o presso la nostra autoscuola a Cagliari, il primo pensiero è quello di scegliere l’auto da acquistare.

Se invece devi ancora conseguire la patente B e vuoi sapere i prezzi della nostra scuola guida a Cagliari, contattaci. Ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno!

E se non hai ancora deciso se acquistare un’auto con il cambio manuale o quello automatico, in questo articolo vogliamo aiutarti a fare un po’ di chiarezza.

  • auto con cambio manuale: sono forse quelle più diffuse sul mercato. Come è facilmente intuibile, nell’auto con il cambio manuale sarai tu a decidere quando cambiare le marce. Questi autoveicoli hanno un costo inferiore rispetto a quelle automatiche e, forse, è anche un po’ per questo che gli automobilisti preferiscono acquistare un’auto di questo tipo;
  • auto con cambio automatico: sono quei mezzi che non possiedono il pedale della frizione e che eseguono il cambio delle marce in maniera del tutto automatica. I benefici che potrai trarre dalla guida di un’auto con cambio automatico è sicuramente la sua comodità e il fatto che si tratta di una guida più sicura. Ma nonostante appaia essere più vantaggiosa rispetto a un’auto con cambio manuale, bisogna prendere in considerazione anche gli aspetti negativi di questi veicoli. Primo fra tutti il loro costo, assai più elevato di quelle che possiedono un cambio manuale. Non solo al momento dell’acquisto, ma anche per il mantenimento dell’auto stessa che necessita di maggiori controlli, oltre che richiedere un consumo maggiore di carburante.

Alla luce di quanto detto, in questo articolo, vogliamo approfondire il tema sulle auto che possiedono il cambio manuale.

Come guidare con il cambio manuale?

come guidare cambio manuale

Guidare con il cambio manuale significa che sei tu che dovrai decidere quando passare da una marcia all’altra.

Saper guidare correttamente un’auto con il cambio manuale e sapere soprattutto quando cambiare marcia e quale inserire è molto importante, in quanto una corretta guida ti consentirà di:

  • risparmiare sul consumo di carburante;
  • ottimizzare le tue prestazioni, nonché la tua guida, rendendola più sicura;
  • non danneggiare il motore della tua auto. 

Come avrai sicuramente appreso durante le tue lezioni di guida si inizia a guidare con la prima. La prima però non viene utilizzata solo al momento dell’accensione dell’auto, ma anche quando si parcheggia, ci si trova in spazi molto ristretti o in salite ripide.

Ma quando è il momento di passare da una marcia all’altra? Scoprilo continuando a leggere l’articolo.

Cambio manuale: come è possibile capire quando cambiare marcia?

Ma qual è il momento giusto di cambiare le marce? Ci sono due modi per capire quando bisogna farlo. E questi due modi sono:

  • quando il contagiri della tua auto raggiunge i 2000 giri, dovrai cambiare marcia e inserire quella superiore;
  • impara ad ascoltare il motore, nel vero senso della parola. Ascolta il rumore che fa il motore della tua auto per capire quando dovrai cambiare la marcia. In particolare se senti che la tua auto fa un rumore acuto, allora dovrai cambiare marcia e inserirne una superiore;
  • quando avverti che la tua macchina sta rallentando e non riesci ad aumentarne la velocità, significa che devi cambiare marcia e passare a una inferiore.

L’importante che nel passare da una marcia all’altra tu non faccia troppa pressione sul motore della tua auto. Così facendo, riuscirai sia a risparmiare sul consumo di carburante, sia a non arrecare alcun danno alla tua auto.

Conclusioni.

Stai pensando di acquistare un’auto e non sai scegliere tra un cambio manuale o automatico? In questo articolo ti abbiamo spiegato alcune principali differenze tra le due autovetture e, in particolare, ci siamo soffermarti sulla guida con il cambio manuale, perché questa tipologia di auto, appare ancora oggi essere quella maggiormente diffusa sul nostro mercato.

Inoltre, ti abbiamo voluto svelare dei semplici “trucchetti” per capire quando è il momento di cambiare la marcia. Ovvero, ricapitolando:

  • quando l’auto emette un rumore stridulo;
  • quando il contagiri raggiunge e supera i 2000 giri;
  • quando fai fatica ad aumentare la velocità dell’auto e ti accorgi che sta rallentando.

Ma se prima di acquistare la tua auto, devi ancora conseguire la licenza di guida, contattaci! Ti daremo tutte le informazioni sui prezzi della patente di tipo B presso la nostra autoscuola a Cagliari.

 

Autoscuola Cagliari patente A3 foglio rosa

Patente A3: come conseguirla nel 2018 e cosa prevede il relativo esame

Scopri in cosa consiste la modalità d’esame per conseguire la patente A3 entro il 2018.


Patente A3: che cos’è e come conseguirla.

La patente A3, più conosciuta come patente A, è quella licenza di guida che ti permette di guidare i motocicli senza alcun limite di cilindrata e potenza. Potrai conseguirla presso una scuola guida della tua città, come ad esempio la nostra autoscuola a Cagliari.

Puoi conseguire la patente A3 dopo aver compiuto i 24 anni di età, oppure prima se possiedi la patente A2 da almeno due anni.

In genere, l’esame è suddiviso in due prove, una parte teorica e una parte pratica, tuttavia, la teoria non è obbligatoria se sei già in possesso della patente di guida di tipo B, AM e A2.

Se vuoi avere maggiori informazioni sui prezzi della nostra scuola guida a Cagliari, contattaci oppure vieni direttamente a trovarci! Saremo lieti di accoglierti e di rispondere a tutte le tue domande.

Quando deciderai di iscriverti all’autoscuola per conseguire la patente A3 dovrai precisare se intendi guidare con un veicolo che possieda il cambio automatico o meccanico. Ricordati che il cambio meccanico include quello automatico, cosa che non accade al contrario!

È importante precisare questo perché così potrai esercitarti e svolgere l’esame con una moto con lo stesso cambio di quella che userai una volta conseguita la patente.

Patente A3 foglio rosa.

Se supererai la prima prova, ti sarà dato dall’autoscuola il foglio rosa con cui potrai esercitarti alla guida in maniera sicura e consapevole. Il foglio rosa ha una validità di sei mesi, durante i quali potrai sostenere fino a un massimo di due volte l’esame di guida.

Vuoi avere maggiori informazioni sulla guida con il foglio rosa per la patente A3? Se te lo sei perso/a, leggi il nostro precedente articolo: “Foglio rosa patente A3: le limitazioni nel 2018“.

Ma vediamo ora insieme, più nel dettaglio, quali sono le modalità di entrambe le prove d’esame.

Esame patente A3 2018: la teoria.

La prima prova da sostenere, per chi non possiede già la patente AM, A2 e B, è quella relativa alla teoria.

Lo svolgimento di questa prova ha una durata di trenta minuti. Si tratta di un quiz composto da 40 domande a cui dovrai rispondere con vero o falso. Così come per gli esami delle altre patenti, anche la prova teorica per il conseguimento della patente A3 viene eseguito tramite computer.

esame patente A3 2018 consigli

In sede d’esame è severamente vietato copiare, utilizzare manuali e/o libri di supporto e utilizzare il telefono. Per superare la prova d’esame non dovrai commettere più di quattro errori. Qualora dovessi compiere cinque o più errori dovrai ripetere nuovamente la prova teorica.

Qualora superassi con esito positivo la parte relativa alla teoria potrai esercitarti alla guida del motoveicolo sia con l’istruttore della tua autoscuola sia in maniera autonoma, purché vengano rispettati alcuni precisi limiti indetti dal Codice della Strada.

Esame patente A3: la pratica.

Una volta ottenuto il foglio rosa, dovrai sostenere l’esame entro e non oltre i sei mesi, e potrai farlo per un massimo di due volte. La prova pratica è suddivisa in due prove: una eseguita su strada e una su pista.

Durante la parte eseguita su strada, che in genere ha una durata non inferiore ai venticinque minuti, si verifica la tua abilità nel saper guidare in mezzo al traffico rispettando i limiti di velocità e dando le giuste precedenze. Dovrai, inoltre, dimostrare la tua abilità nel saperti “infilare” nelle code che si creano in strada.

Durante la prova eseguita su pista, invece, dovrai eseguire correttamente alcuni esercizi come, ad esempio, lo slalom tra birilli.

Non risulta idoneo il candidato che durante la prova in pista:

  • appoggia i piedi per terra;
  • impiega un tempo troppo breve per completare l’intero percorso;
  • tocca uno o più birilli;
  • esce dal percorso;
  • salta uno o più birilli durante lo slalom;
  • arresta il motociclo;
  • effettua una guida irregolare, dimostrando di possedere una scarsa abilità e sicurezza.

Patente A3 documenti.

Per conseguire la patente A3 sarà necessario presentare i seguenti documenti:

  • il modulo TT2112 compilato, che è possibile scaricarlo direttamente online;
  • due foto in formato fototessera;
  • due copie dell’autocertificazione di residenza;
  • due fotocopie del tuo documento d’identità in corso di validità;
  • due fotocopie del tuo codice fiscale;
  • certificato medico in bollo e una sua fotocopia (ricordati che il certificato deve essere fatto negli ultimi tre mesi);
  • la patente che già si possiede con una sua fotocopia;
  • se sei minorenne, autorizzazione dei tuoi genitori e fotocopia del loro documento di identità.

Patente A3 guide obbligatorie per conseguirla.

Per conseguire la patente A3, a differenza della patente di guida di tipo B o altre, non sono previste delle guide obbligatorie con l’istruttore della scuola guida. Tuttavia, il nostro consiglio è quello di fare qualche guida in quanto può essere utile guidare con un accompagnatore, specialmente se si deve imparare a guidare un nuovo mezzo mai utilizzato prima.

Conclusioni.

Vuoi conseguire la patente A3? In questo articolo ti abbiamo voluto spiegare quali sono le modalità d’esame, aggiornate al 2018, in seguito ad alcune modifiche che sono state apportate alle modalità d’esame precedenti.

Ricapitolando: se vuoi guidare una moto dovrai aver compiuto 24 anni e sostenere un esame. Per i possessori di patente B, AM o A2, sarà sufficiente sostenere solo la prova pratica, al contrario, per coloro i quali non possiedono già queste patenti dovranno sostenere anche la prova teorica.

La prova teorica è un quiz composto da 40 domande e l’esito sarà positivo se non si commettono più di 4 errori.

La prova pratica (obbligatoria per tutti) è suddivisa in due prove differenti: una su strada e una su pista.

Ora che hai maggiormente chiaro come avviene l’esame per ottenere la patente A3, cosa aspetti? Contattaci, oppure vieni a trovarci, ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno. Ti aspettiamo!

Patente b96 costo presso l'autoscuola Cagliari

Patente B96: che cos’è e quanto costa

Hai mai sentito parlare della patente B96? Scopri di cosa si tratta e quali sono i costi che dovrai affrontare per conseguirla.


Patente B96: che cos’è?

La patente B96 abilita a condurre complessi di veicoli, ovvero due o più mezzi di trasporto uniti tra loro, di cui uno trainante e gli altri trainati. La massa totale deve essere compresa tra i 3500 e i 4250 kg.

Puoi conseguirla presso la nostra autoscuola a Cagliari o presso qualsiasi altra scuola guida della tua città.

Inoltre, sempre presso la nostra scuola guida a Cagliari, potrai seguire i corsi utili alla preparazione per superare con successo l’esame.

Questa patente è pensata per tutti coloro i quali hanno la necessità di trasportare rimorchi e carrelli per veicoli, barche e motocicli. L’unico limite è per i possessori di patente speciale che non possono invece conseguire questa licenza di guida.

Patente B96: come avviene l’esame?

Per conseguire la patente B96 dovrai aver raggiunto la maggiore età e sostenere un esame. Se sei già in possesso della patente di tip B, non dovrai sostenere la prova teorica, ma sarà sufficiente eseguire solamente la prova pratica che dovrai superare con esito positivo.

Questo perché la patente b96 è considerata come una patente di tipo B vera e propria, solo che è necessario attestare la tua capacità di guida, in quanto non guiderai una semplice autovettura (come accade invece con la patente B) ma un complesso di veicoli con un peso maggiore.

L’esame per il conseguimento di questa patente sarà effettuato su strada su un veicolo con rimorchio, che può essere di proprietà dell’autoscuola o di terzi. L’esame, in genere, ha una durata di circa venticinque minuti e, se sei già in possesso della patente di tipo B, verranno verificate le tue capacità nelle seguenti operazioni:

  • esecuzione della retromarcia;
  • capacità di aggancio e sgancio del rimorchio al veicolo;
  • parcheggio per attività di carico e scarico;
  • accelerazione;
  • decelerazione;
  • oscillazione del rimorchio;
  • frenata;
  • cambio corsia.

patente b96 camper e altri complessi di veicoli

Come è facilmente intuibile l’esame è diverso per chi non possiede ancora la patente di tipo B e deve svolgerlo per entrambe le licenze. Durante la prova pratica di guida contestuale per il conseguimento di entrambe le patenti, verrà verificato:

  • la tua capacità di preparazione a una guida sicura;
  • le manovre, di cui almeno una deve essere eseguita a marcia indietro;
  • la tua guida nel traffico.

Ma la patente B96 quanto costa?

Quando si decide di conseguire una patente è bene, prima di tutto, prendere in considerazione i costi che si dovranno affrontare. Come già saprai, oltre al conseguimento della licenza presso un’autoscuola è possibile farla anche da privatista.

Ovviamente, farla in una scuola guida ha in sé dei vantaggi rispetto alla seconda opzione, sia per quanto riguarda la gestione delle pratiche necessarie per il conseguimento della patente, che nella preparazione con i corsi che vengono svolti dall’autoscuola stessa.

Innanzitutto dovrai affrontare dei costi fissi che sono quelli relativi ai bollettini postali, all’esame che dovrai sostenere e alla relativa documentazione iniziale. Nel dettaglio, questi costi sono:

  • circa 60 euro per la documentazione iniziale;
  • circa 50 euro per il pagamento dei bollettini postali;
  • 5/6 euro per le foto in formato tessera;
  • circa 100 euro per l’iscrizione all’esame.

A questi costi fissi devi aggiungere i costi relativi alla visita medica (non obbligatoria qualora fossi già in possesso di patente B), di iscrizione alla scuola guida e i costi delle guide con un istruttore dell’autoscuola.

Sappi comunque che, difficilmente è possibile dare dei prezzi precisi, in quanto cambiano in base all’autoscuola al quale deciderai di rivolgerti.

Se vuoi sapere con certezza i nostri prezzi, contattaci! Saremo lieti di darti tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Conclusioni.

Vuoi conseguire la patente B96 che ti consente di guidare complessi di veicoli con una massa superiore ai 3500 kg e non oltre i 4250 kg?

Contattaci per avere maggiori informazioni sui nostri corsi, sui costi effettivi che dovrai sostenere e per saperne di più sulle modalità d’esame. Oppure, se preferisci, vieni direttamente a trovarci presso l’autoscuola a Cagliari.

Ti aspettiamo!

revisione patente per azzeramento punti ricorso

Revisione della patente per azzeramento punti: in cosa consiste e quando fare ricorso

Revisione patente per azzeramento punti: scopri, leggendo questo articolo, in cosa consiste e quando puoi fare ricorso.


Revisione della patente: in cosa consiste.

La revisione della patente è un requisito fondamentale per poter guidare un’auto. Per poterla fare dovrai sostenere un esame (sia la parte teorica che quella pratica) e superarlo con esito positivo. Potrai eseguire la revisione della patente presso la nostra autoscuola a Cagliari o in qualsiasi altra scuola guida della tua città.

Se invece non ti serve la revisione della patente ma devi semplicemente rinnovarla, e ti interessa sapere i prezzi del rinnovo presso la nostra scuola guida a Cagliari, contattaci.

Secondo quanto stabilito dall’articolo 128 del Codice della Strada, ti potrebbe venir richiesto di effettuare la revisione della tua patente per svariati motivi. Ecco quali:

  • qualora fossi coinvolto in un incidente stradale e avessi causato delle lesioni ai passeggeri a tuo carico;
  • nel caso in cui tu non abbia ancora raggiunto la maggiore età e violassi le disposizioni indette dal Codice della Strada;
  • qualora possedessi delle patologie incompatibili con la guida, attestate da un medico in sede di accertamenti medico-legali;
  • nel caso in cui non voglia sottoporti agli accertamenti sopraccitati. In questo caso, ti verrà sospesa la patente fino a quando non eseguirai tutti gli accertamenti necessari.

In qualsiasi caso, si tratta di un provvedimento amministrativo che, secondo i giudici, rappresenta un atto vincolato all’azzeramento dei punti patente, utile all’accertamento delle trasgressioni stradali da te compiute.

Revisione della patente per azzeramento punti.

Nel caso in cui commetti una serie di infrazioni che comportano un azzeramento di punti della tua patente, dovrai fare una revisione. A stabilirlo è l’articolo 126 bis, comma 6, del Codice della Strada e per farlo, come abbiamo già detto prima, dovrai superare l’esame di idoneità tecnica.

La revisione della patente per perdita punti è un atto dovuto, comunicato dall’Anagrafe Nazionale al Dipartimento dei Trasporti che si occuperà di contattarti.

Come dovrai comportarti quando riceverai il provvedimento di revisione della patente?

Ecco tutte le indicazioni necessarie:

  • dovrai, entro i 30 giorni, presentare istanza per l’esame: qualora non lo facessi, scatta la sospensione della patente;
  • per fare domanda sarà necessario presentare un’istanza redatta su un apposito modulo, alla quale dovrai allegare la copia del provvedimento di revisione più il certificato medico della CML (se richiesto);
  • l’istanza sopraccitata ha la validità di un anno durante il quale dovrai sostenere un esame suddiviso in due prove: una teorica e una pratica. Attenzione: potrai sostenere l’esame solamente una volta! Qualora non riuscissi a superare una di queste due prove, ti verrà revocata la patente;
  • se passi l’esame di teoria, ma non hai tempo per sostenere quello della pratica, potrai richiedere una nuova istanza. Sappi però che non verrà preso in considerazione l’esito positivo dell’esame sostenuto in precedenza, ma dovrai rifare tutto da capo. L’esame di guida deve essere sostenuto su un autoveicolo privo di doppi comandi ma dovrà essere necessariamente presente un’altra persona in qualità di istruttore;

revisione della patente in cosa consiste e quando avviene l'azzeramento punti

Revisione patente: quando presentare il ricorso?

Qualora non condividessi o ritenessi che la revisione della patente per inidoneità psicofisica sia contestabile, potrai presentare ricorso al Tar. Per farlo, la legge stabilisce che dovrai presentarlo, necessariamente, entro e non oltre i sessanta giorni dal momento in cui si è ricevuto il provvedimento amministrativo.

Oppure potrai presentare un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro e non oltre i centoventi giorni dal momento in cui hai ricevuto la notifica del provvedimento.

La revisione della patente risulta essere un provvedimento illegittimo nei seguenti casi:

  • quando è stata richiesta in seguito a un singolo incidente stradale commesso, e i dubbi sulla tua non idoneità psicofisica non sono leciti e fondati;
  • se viene richiesta perché non guidi da parecchio tempo. Infatti, la tua inidoneità alla guida non può essere stabilita dal fatto che tu non abbia richiesto il rinnovo della patente da molto tempo.

In entrambi i casi sopraelencati potrai richiedere il ricorso.

Conclusioni.

Devi eseguire la revisione della patente di guida per azzeramento punti? In questo articolo ti abbiamo voluto dare tutte le informazioni principali su come comportarti qualora ricevessi questo provvedimento amministrativo.

Ci sono dei casi in cui la richiesta di revisione della patente di guida risulta essere illegittima. Qualora tu ritenga che i motivi che hanno portato alla Commissione medica a considerarti non idoneo alla guida siano infondati, potrai fare ricorso al Tar, entro i sessanta giorni dal momento in cui hai ricevuto la notifica del provvedimento.

Se vuoi avere maggiori informazioni o vuoi sostenere l’esame di revisione della patente presso la nostra scuola guida a Cagliari, contattaci.

foglio rosa patente b 17 anni e limiti di cilindrata

Foglio rosa patente B: ecco quali sono le limitazioni di cilindrata

Ci sono dei limiti di cilindrata da rispettare per chi è in possesso del foglio rosa per la patente di tipo B? Scoprilo leggendo il nostro articolo!


Foglio rosa patente B: quando viene rilasciato.

Stai pensando di conseguire la patente di tipo B? Per farla potrai rivolgerti alla nostra scuola guida a Cagliari o a qualsiasi altra autoscuola della tua città.

Se già invece la possiedi e sei interessato/a al rinnovo patente a Cagliari, contattaci. Ti daremo tutte le informazioni di cui hai bisogno!

Prima di ottenere la patente dovrai sostenere due esami: uno relativo alla teoria e uno alla pratica. Se supererai la prima parte con esito positivo, ti verrà dato il foglio rosa che ha una durata di sei mesi, durante i quali potrai sostenere fino a un massimo di due volte l’esame di guida.

Vuoi sapere i prezzi dell’esame per la patente di guida della nostra autoscuola a Cagliari? Contattaci, oppure vieni direttamente a trovarci. Ti aspettiamo!

Con il foglio rosa potrai esercitarti ma dovrai rispettare alcuni limiti. In questo articolo, vogliamo parlarti delle limitazioni di cilindrata che dovrai rispettare qualora fossi alla guida di un autoveicolo con il foglio rosa.

Foglio rosa patente B: limitazioni cilindrata.

Come per tutte le altre patenti, anche per quella di tipo B, se sei in possesso del foglio rosa e devi ancora sostenere l’esame di guida, dovrai rispettare alcuni limiti, pena una sanzione pecuniaria.

Vuoi sapere quali sono i limiti per la guida con il foglio rosa per la patente A? Leggi i nostri precedenti articoli: “Foglio rosa patente A1: le limitazioni secondo il codice della strada” e “Foglio rosa patente A3: le limitazioni nel 2018“.

Sappi comunque che, una volta ottenuto il rilascio del foglio rosa potrai guidare qualsiasi modello di auto relativo alle categorie per la quale si è fatta richiesta della patente.

Questo discorso è valido solo se hai già compiuto i 18 anni. Infatti, non ci sono limiti che riguardano la potenza della vettura oppure la sua cilindrata, diversamente da quanto avviene invece per i neopatentati o per chi ancora non ha raggiunto la maggiore età.

Nel caso in cui tu abbia ancora 17 anni e sia in possesso del foglio rosa, non potrai guidare auto con un rapporto potenza/peso superiore ai 55 kW/t e con potenza massima pari a 70 kW nel caso di mezzi con immatricolazione M1, ovvero per il trasporto passeggeri.

foglio rosa patente b limitazioni cilindrata

Qualora tu abbia raggiunto la maggiore età, invece, l’unico accorgimento da adottare è che l’auto che utilizzerai per esercitarti alla guida possieda l’assicurazione per eventuali sinistri in caso di esercitazione con il foglio rosa.

Nel momento in cui si consegue la patente di guida invece, per un periodo di un anno, subentrano delle limitazioni che riguardano la potenza del mezzo, che sono le stesse per chi si esercita alla guida con il foglio rosa ancora minorenne.

Ma perché con il foglio rosa non vi sono limitazioni sulla potenza e la cilindrata, mentre sono previste per i neopatentati?

Ebbene, questo dipende dal fatto che la guida con il foglio rosa è una guida accompagnata. Potrai dunque guidare qualsiasi auto ma solo accompagnato dall’istruttore della scuola guida o da un accompagnatore esterno.

Altri limiti sulla guida con il foglio rosa.

E se non ci sono limiti riguardo la cilindrata dell’auto che potrai utilizzare per esercitarti, quando sarai in possesso del foglio rosa per la patente B dovrai rispettarne comunque degli altri. Ecco i principali:

  • mentre ti eserciti alla guida dovrà essere sempre presente un’altra persona, che può essere il tuo istruttore di guida o un accompagnatore esterno;
  • qualora ti esercitassi con un accompagnatore esterno, la persona dovrà essere in possesso della patente di guida di tipo B da almeno dieci anni;
  • questa persona, in funzione di accompagnatore, non dovrà avere più di sessantacinque anni;
  • dovrai esporre sul fronte e sul retro dell’auto la P che indica che alla guida c’è un principiante.

Ricordati inoltre che, con il foglio rosa, potrai guidare ovunque sul territorio italiano in quanto non esistono limiti relativi al dove si può guidare, ma non potrai guidare all’estero, in quanto il foglio rosa non ha alcuna validità al di fuori dell’Italia.

Conclusioni.

Sei in possesso del foglio rosa per la patente B? Sappi che per esercitarti alla guida non avrai alcun limite di cilindrata e potenza dell’automobile che potrai guidare, a differenza di quando invece sarai neopatentato.

Vuoi conseguire la patente di guida presso la nostra autoscuola a Cagliari? Contattaci, oppure vieni direttamente a trovarci! Saremo lieti di accoglierti e di darti tutte le informazioni di cui hai bisogno.

diventa pilota di rally con la licenza CSAI

Licenza CSAI: ecco come diventare pilota di rally nel 2018

Vuoi diventare un pilota di rally? Scopri come puoi ottenere la licenza CSAI.


Licenza CSAI: che cos’è? Come conseguirla?

Hai la passione per la velocità e vorresti diventare pilota di rally nel 2018? La prima cosa che dovresti sapere è che per diventarlo dovrai essere in possesso di una licenza CSAI, acronimo di Commissione Sportiva Automobilistica Italiana, che non è conseguibile presso un’autoscuola normale, come la nostra scuola guida a Cagliari.

Dovrai però, prima di conseguire questa licenza, essere in possesso della patente di guida di tipo B, conseguibile presso la nostra autoscuola a Cagliari.

Vuoi conoscere il costo patente a Cagliari? Contattaci, oppure vieni direttamente a trovarci. Ti aspettiamo!

Oltre ad essere in possesso della patente di tipo B (o di un altro grado purché sia superiore) dovrai essere in possesso di:

  • tessera associativa ACI;
  • il documento che attesti che tu abbia pagato la tassa di licenza.

Per diventare pilota di rally in Italia, dovrai rivolgerti a un’Automobile Club provinciale che ti rilascerà la patente sportiva. Per poterla ottenere sarà necessario frequentare un corso presso la sede dell’Automobile Club nella tua provincia.

Ma vediamo ora insieme, più nel dettaglio, in cosa consiste questo corso.

Corso per conseguire la licenza CSAI.

Si tratta di un corso puramente teorico di breve durata che ti consentirà di apprendere le nozioni base relative al mondo e alle regole dello sport automobilistico.

Per potersi iscrivere al corso, dovrai presentare un certificato di idoneità all’attività agonistica, a cui si dovrai allegare anche un certificato che attesti che tu abbia effettuato la regolare vaccinazione antitetanica richiesta.

Dopo di che è richiesto un versamento per il Karting, a cui si aggiunge un’ulteriore somma che varia a seconda della categoria per la quale farai richiesta di licenza e in riferimento al tipo di vettura con la quale intendi gareggiare.

Sappi che la licenza ACI Sport è legata all’associazione ACI, per questo una volta conseguita avrai diritto a usufruire di tutti i servizi previsti per coloro che ne facciano parte come soci dell’ente.

Come diventare un bravo pilota di rally dopo aver conseguito la licenza CSAI.

corso e prezzi per ottenere la licenza CSAI

Ovviamente non si può diventare un pilota di rally senza la pratica e l’esercizio costante. Ed il bello viene proprio ora: dovrai imparare a controllare la tua vettura, che acquisirai appunto con l’esperienza e tanto allenamento nella guida.

Per aiutarti in questo esistono diversi corsi, anche federali, che possono insegnarti ad acquisire le tecniche di base.

Il nostro consiglio è quello di fare tutto con i giusti tempi, passo dopo passo, iniziando con vetture non troppo potenti. Per diventare poi un bravo pilota di rally dovrai avere dedizione, passione, coraggio e determinazione!

Costi licenza CSAI.

Se il tuo obiettivo è quello di ottenere la licenza da concorrente/conduttore di grado “C” ,ovvero quella ti consente di iscriverti e partecipare a tutte le gare nazionali ed internazionali che si svolgono in Italia, i costi che dovrai sostenere sono i seguenti:

  • il costo di licenza: 291,00 €;
  • il costo della tessera associativa: 49,00 € (che dovrai pagare solo il primo anno);

Per un totale di circa 340,00 euro.

Fino a che età è possibile conseguire la licenza CSAI?

Per conseguire la licenza CSAI per diventare pilota di rally non ci sono limiti di età, tuttavia, dovrai avere almeno 16 anni per intraprendere questo percorso.

Se non hai ancora raggiunto la maggiore età, per poterla ottenere, dovrai consegnare un consenso da parte dei tuoi genitori o di chiunque eserciti la patria potestà. Il modulo per tale liberatoria è scaricabile direttamente online presso le sedi degli enti promotori delle competizioni.

Conclusioni.

Il tuo sogno è diventare pilota di rally? Cosa aspetti a realizzarlo? Consegui la licenza CSAI che ti consente di diventare un pilota sportivo.

Ricordati che prima della licenza, dovrai essere in possesso della patente B che potrai conseguire presso la nostra autoscuola a Cagliari.

Se vuoi avere ulteriori informazioni sul tema, leggi un nostro precedente articolo in cui parliamo ampiamente della licenza CSAI e come ottenerla: “Vuoi diventare pilota automobilistico? Ecco la tua guida alla licenza CSAI“.

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