A tutti capita, anche più volte al giorno, di utilizzare il clacson per i motivi più disparati. In generale chi possiede una patente ha, almeno una volta, fatto uso di questo dispositivo di segnalazione acustica.

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Per questo, nel proseguo dell’articolo approfondiremo il tema sull’uso del clacson, spiegando regole e norme che vanno seguite per non incorrere in eventuali sanzioni.

Uso dei dispositivi di segnalazione acustica: Codice della Strada

A disciplinare nero su bianco l’utilizzo dei dispositivi di segnalazione acustica, e quindi anche del clacson, è come al solito il Codice della Strada. In particolare, l’articolo 156 del CdS dispone che:

  1. Il dispositivo di segnalazione acustica deve essere usato con la massima moderazione e solamente ai fini della sicurezza stradale. La segnalazione deve essere la più breve possibile;
  2. Fuori dei centri abitati l’uso del dispositivo di segnalazione acustica è consentito ogni qualvolta le condizioni ambientali o del traffico lo richiedano al fine di evitare incidenti, in particolare durante le manovre di sorpasso. Durante le ore notturne ovvero di giorno, se ne ricorre la necessità, il segnale acustico può essere sostituito da segnali luminosi a breve intermittenza mediante i proiettori di profondità, nei casi in cui ciò non sia vietato;
  3. Nei centri abitati le segnalazioni acustiche sono vietate, salvo i casi di effettivo e immediato pericolo. Nelle ore notturne, in luogo delle segnalazioni acustiche, è consentito l’uso dei proiettori di profondità a breve intermittenza;
  4. In caso di necessità, i conducenti dei veicoli che trasportano feriti o ammalati gravi sono esentati dall’obbligo di osservare divieti e limitazioni sull’uso dei dispositivi di segnalazione acustica.

Clacson nei centri abitati

Come visto, esistono diverse norme restrittive sull’uso del clacson. Se, però, al di fuori dei centri abitati è possibile utilizzarlo in più fattispecie previste dal Codice della Strada, diverso è il discorso nei centri abitati.
Il già menzionato articolo 156 del CdS pone per essi condizioni ancora più stringenti: infatti nei centri abitati l’uso del clacson è di base vietato, salvo eccezioni di pericolo imminente.

Allo stesso tempo, il CdS dispone che sempre nei centri abitati i segnali acustici debbano invece essere sostituiti, nel limite del possibile, dai segnali di illuminazione (tramite i fari dell’auto).

Sanzioni

L’utilizzo inappropriato del clacson auto, in violazione delle disposizioni del Codice della strada, può comportare sanzioni amministrative pecuniarie significative. Secondo la normativa vigente, chi suona il clacson quando e dove non è consentito può essere punito con una sanzione che varia da 42 a 173 euro. L’utilizzo del clacson auto in situazioni non di pericolo non comporta ovviamente l’applicazione di sanzioni amministrative accessorie, come la decurtazione dei punti dalla patente o la sua sospensione

In ogni caso, l’abuso del clacson può essere punito solo con una sanzione amministrativa pecuniaria, senza ulteriori conseguenze sulla licenza di guida.

Conclusioni

Come visto nell’articolo, non è possibile utilizzare il clacson in tutta tranquillità e per motivazioni futili, poiché esistono in realtà delle regole ben precise che possono portare a sanzioni e multe.
Sperando di essere stati di tuo interesse, ti ricordiamo che per qualsiasi dubbio o ulteriore curiosità puoi contattarci compilando il form online, telefonandoci, o venendo direttamente a trovarci presso una delle nostre sedi.