Introduzione

Gli indicatori di direzione, conosciuti come “frecce” nel linguaggio comune, rappresentano uno degli strumenti imprescindibili nelle auto e, in generale, in quasi tutti i veicoli che circolano nelle nostre strade. Il loro corretto utilizzo viene, ovviamente, spiegato presso la nostra autoscuola, sia nella preparazione dell’esame di teoria, sia nella preparazione dell’esame di guida.

Se invece non sei ancora venuto e trovarci, ma hai intenzione di conseguire la patente di guida, la nostra autoscuola presenta un ampio bacino di servizi e patenti: passiamo dalla classica patente B fino alle patenti professionali e la patente nautica. Per qualsiasi informazione o chiarimento, puoi contattarci tramite il nostro sito, telefonicamente, oppure venendo a trovarci presso una delle nostre sedi.

Per questo, nel proseguo dell’articolo faremo un ripasso su questo importante argomento, riepilogando come e quando utilizzare i dispositivi di direzione.

Cosa dice il Codice della Strada

Gli indicatori di direzione sono quattro: due (uno sulla parte anteriore del veicolo ed uno sulla parte posteriore del veicolo) segnalano verso sinistra; altri due (sempre sulla parte anteriore del veicolo e sulla parte posteriore del veicolo) segnalano verso destra.

L’articolo del Codice della Strada che disciplina l’utilizzo di tali indicatori è il 154, il quale recita:

“I conducenti che intendono eseguire una manovra per immettersi nel flusso della circolazione, per cambiare direzione o corsia, per invertire il senso di marcia, per fare retromarcia, per voltare a destra o a sinistra, per impegnare un’altra strada, o per immettersi in un luogo non soggetto a pubblico passaggio, ovvero per fermarsi, devono:

  • assicurarsi di poter effettuare la manovra senza creare pericolo o intralcio agli altri utenti della strada, tenendo conto della posizione, distanza, direzione di essi;
  • segnalare con sufficiente anticipo la loro intenzione.

Le segnalazioni delle manovre devono essere effettuate servendosi degli appositi indicatori luminosi di direzione. Tali segnalazioni devono continuare per tutta la durata della manovra e devono cessare allorche’ essa e’ stata completata. Con gli stessi dispositivi deve essere segnalata anche l’intenzione di rallentare per fermarsi. Quando i detti dispositivi manchino, il conducente deve effettuare le segnalazioni a mano, alzando verticalmente il braccio qualora intenda fermarsi e sporgendo, lateralmente, il braccio destro o quello sinistro, qualora intenda voltare”.

A quanto appena riportato occorre aggiungere che, al contrario, sempre il Codice della Strada vieta espressamente l’utilizzo improprio degli indicatori di direzione: predispone dunque sanzioni quando questi sono utilizzati per scopi che vanno al di fuori dei casi specifici elencati dal Codice.

Il caso “speciale” delle quattro frecce

Gli indicatori di direzione, inoltre, possono essere azionati anche simultaneamente, al fine di segnalare agli altri utenti della strada una situazione di emergenza. Si tratta del caso delle “quattro frecce”.
Anche queste devono però essere utilizzate solo quando opportuno: ad esempio ogni qualvolta il nostro veicolo subisca un’avaria che obblighi a fermarci in una zona della carreggiata sprovvista delle piazzole di sosta, oppure che ci costringa a procedere a una velocità talmente bassa da risultare un intralcio alla circolazione.

Le quattro frecce vanno mantenute in funzione anche quando scendiamo dalla vettura per posizionare il triangolo di emergenza, oppure quando è necessario segnalare un rallentamento della circolazione a causa del traffico o per dei lavori sulla sede stradale. Lo scopo, ovviamente, è quello di evitare incidenti con gli altri utenti della strada e di mantenere la sicurezza sulla carreggiata.

Sanzioni

Come visto, l’utilizzo degli indicatori di direzione è espressamente disciplinato dal Codice della Strada. Per tale motivo sono previste delle sanzioni:
-sia in caso di mancato utilizzo nelle circostanze opportune;
-sia, viceversa, in caso di utilizzo in tutte quelle circostanze considerate inopportune.

In tal senso sono previste delle multe pecuniarie e, in alcuni casi, anche la decurtazione di punti della patente.

Conclusioni

Con quest’articolo abbiamo cercato di fare un breve ripasso sull’utilizzo degli indicatori di direzione, importantissimi ai fini della sicurezza stradale.
Sperando di essere stati di tuo interesse, ti ricordiamo che per qualsiasi informazione o chiarimento sui servizi erogati dalla nostra autoscuola, puoi contattarci telefonicamente, tramite il nostro sito, oppure venire direttamente a trovarci in sede.