Cenni introduttivi
La stagione estiva entra sempre più nel vivo, ed anche le temperature in tutta Italia si fanno sempre più roventi. Chi ha conseguito la patente e guida un autoveicolo o una moto, sa benissimo che spesso il caldo diventa asfissiante anche alla guida.
Se invece non sei ancora patentato ed intendi conseguire la licenza per poter guidare un mezzo, allora la nostra autoscuola fa al caso tuo, con un’ampia gamma di patenti conseguibili e di servizi offerti.
Per approfondire il tema o per qualsiasi dubbio o chiarimento, puoi venire a trovarci presso una delle nostre sedi, contattarci telefonicamente, o compilare il form online che trovi sul nostro sito.
Per questo motivo, in tanti cercano di combattere l’afa cercando di restare freschi anche dal punto di vista del vestiario. Ad esempio, stando a torso nudo o indossando infradito e ciabatte. Ma è consentito dalla legge guidare in questo modo? Nel proseguo dell’articolo analizzeremo meglio la questione, prendendo in considerazione sia la fattispecie degli automobilisti che dei motociclisti.
Cosa dice la legge
Per quanto riguarda le automobili, il Codice della Strada non impone alcun tipo di divieto esplicito riguardante l’abbigliamento e l’equipaggiamento da adottare mentre si è alla guida.
Di conseguenza, si può dire che per legge è consentito guidare senza t shirt, con le infradito, con i tacchi o con le ciabatte. Il tutto senza rischio di incorrere in sanzioni.
Allo stesso tempo, il Codice della Strada impone che “ogni automobilista è tenuto ad adottare un comportamento che gli consenta di essere pienamente in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza. In particolar modo l’arresto tempestivo del veicolo”.
Lato motoveicoli, il discorso in parte cambia. L’articolo 171 del Codice della Strada stabilisce che “durante la marcia, ai conducenti e agli eventuali passeggeri di ciclomotori e motoveicoli è fatto obbligo di indossare e di tenere regolarmente allacciato un casco protettivo conforme. La conformità è definita in base ai regolamenti emanati dall’Ufficio europeo per le Nazioni Unite – Commissione economica per l’Europa e con la normativa comunitaria.”
Inoltre, chiunque viola le presenti norme è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 83 a € 332. Quando il mancato uso del casco riguarda un passeggero trasportato, della violazione risponde (anche) il conducente.
Alla sanzione pecuniaria amministrativa prevista consegue il fermo amministrativo del veicolo per sessanta giorni.
Se per il casco l’obbligo è esplicitato e messo per iscritto, anche lato moto nessuna menzione è fatta per abbigliamento ed altre protezioni, esattamente come per la fattispecie degli autoveicoli.
Diverso il discorso in caso di sostenimento dell’esame pratico volto a conseguire la patente. Anche in questi casi l’allievo deve sostenere la prova indossando sempre il casco integrale. Ma non solo, occorrono anche guanti, giacca con protezioni dei gomiti e delle spalle, scarpe chiuse, pantaloni lunghi e ginocchiere.
Le protezioni vanno portate per lo svolgimento delle prove su circuito chiuso (slalom, corridoio, ostacolo e frenata). Lo stesso vale però anche per la prova su strada. A tal proposito ti ricordiamo che conseguendo la patente A presso la nostra autoscuola, potrai avere la massima scelta su cilindrata e altezza delle moto da usare per le guide, e soprattutto avrai il vantaggio di utilizzare la nostra pista privata. La pista è la stessa che viene utilizzata dagli esaminatori della Motorizzazione per la prova di guida.
Infine, oltre a fornirti la moto per effettuare le guide, per garantirti piena sicurezza durante le tue lezioni L’Autoscuola.net ti fornisce anche il casco e tutte le protezioni necessarie per un motociclista in erba.
Per quanto riguarda il casco, in sede d’esame occorre dimostrare di saperlo allacciare, verificando l’integrità della cinghietta, della calotta e della visiera.
Considerazioni finali
Sia nel caso delle automobili che nel caso dei motoveicoli, abbiamo visto come in realtà non esistano obblighi formali sul vestiario da tenere in auto. L’unica eccezione è rappresentata da:
- il casco, equipaggiamento fondamentale e obbligatorio per i veicoli a due ruote;
- il sostenimento delle prove d’esame della patente A
Sperando di aver contribuito a schiarirti le idee sul tema, ti ricordiamo che, per ogni dubbio o curiosità sui servizi offerti dalla nostra Autoscuola, puoi venire a trovarci presso una delle nostre sedi, contattarci telefonicamente, o compilare il form che trovi sul nostro sito.